Varato il nuovo D.P.C.M sui "Ristori" per le imprese danneggiate dalle misure restrittive DEI DECRETI DEL 18 E 24 OTTOBRE 2020

pubblicato il 28/10/2020 12:55:40

E' in corso di pubblicazione in gazzetta il nuovo DPCM approvato il 27 ottobre dal consiglio dei ministri che introduce una serie di aiuti a beneficio delle categorie economiche e lavoratori danneggiate dalle misure restrittive dei precedenti DPCM del 18 e 24 ottobre 2020.
Sono ammessi al contributo fondo perduto coloro che hanno la partita iva aperta antecedente al 25.10.2020  e quindi non cessata le seguenti attività identificate con il seguente codice ATECO: 493901 - 561011 - 561012 -561042 -562100 -591400 -773994 -799011 -799019 -823000 -900101 -900109 -900201 -900209- 900400 -920009 - 931110- 931120 - 931130 - 931190 - 931200 -931300 - 931910 - 931999 -932100 -932930 -932990 -949920 -949990 -960410 -960420 -960905 - 551000 - 552010 -552020 - 552030 -552040 552051 - 552052 -553000 -559020 -561030 -561041 -563000 - 110210 - 110220 - 110500 - 462122 - 462200 - 477610 - 478901 - 552052 - 561052 - 813000 - 829930
Confronto anno 2019 aprile con anno mese aprile 2020 per il fatturato che deve essere inferiore ai 2/3 rispetto al 2019. Per gli agricoltori la diminuzione 2020 deve essere inferiore ai 3/4;
Chi lo ha ricevuto in passato NON deve fare nulla. Provvede l'agenzia delle entrate a inviare sul conto corrente comunicato il nuovo importo
Importo minimo: persone fisiche 1.000, persone giuridiche 2.000;
Sono inclusi: agenzie di viaggi, tour operator, librerie ed editoria;
Credito di imposta sui canoni di locazione relativo ai mesi di ottobre, novembre e dicembre pari alla stessa misura del precedente decreto uscito a marzo e maggio;
Stop all'IMU di dicembre;
E' previsto una indennità di 1.000 euro  a tutti i lavoratori autonomi e intermittenti dello spettacolo, del turismo, degli stabilimenti termali.
E' previsto una indennità di euro 800 a tutti i lavoratori del settore sportivo che avevano già ricevuto le indennità nei mesi di marzo, aprile e maggio;
Nuova cassa integrazione della durata massima di 6 settimane tra il 16.11.2020 e il 31.01.2021;
Blocco licenziamenti fino al 31.01.2021
Per chi non richiede la casa integrazione è riconosciuto l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali per un ulteriore periodo di 4 settimane fruibili fino al 31 gennaio 2021 eccetto premi e Inail (in attesa di circolare inps);
Previsto la riapertura del REM entro fino novembre 2020;
Ai lavoratori autonomi spetta una indennità pari a 1.000 euro che abbiano ridotto o sospeso la loro attività purchè non abbiano la pensione o un rapporto di lavoro dipendente in essere. Va rifatta la domanda entro il 15.12.2020  secondo disposizione dell'Inps;
Agevolazioni contributive  per assunzioni a tempo indeterminato tra il 01.01.2020 e il 31.12.2020 devono essere lavoratori "disoccupati" e quindi iscritti alle liste di disoccupazione privi di impiego stabile, e disponibili allo svolgimento di attività lavorativa, di età fra i 16 e i 24 anni e 364 giorni. Il lavoratore non deve aver lavorato con lo stesso datore di lavoro che lo assume con l'incentivo eccetto in caso di trasformazione da tempo determinato in indeterminato. Sono esclusi i rapporti di lavoro domestico, intermittente, occasionale e apprendistato per la qualifica e il diploma professionale e i contratti di apprendistato di alta formazione. L'incentivo è riconosciuto per un solo rapporto di lavoro. l'ammontare è pari ad un importo massimo di 8.060 euro su base annua e euro 671,66 massima mensile  ed euro 21,66 giornaliero. Scadenza dell'agevolazione 28.02.2022. Tale agevolazione rientra fra i contributi "de minimis".




Altri Articoli
Richieste

Ponici una domanda, saremo felici di risponderti.










Newsletter

inserisci la tua mail per ricevere la newsletter delle promozioni, attività ed eventi.